Luca Gioiello

Luca Gioiello è nato a Napoli, ha cominciato a Kolding, in Danimarca, con uno stage di 3 mesi, seguendo uno degli insegnanti con cui aveva studiato. Ha poi lavorato e viaggiato per mezza Europa, dal Portogallo alla Spagna, dalla Germania all’Inghilterra alla Francia… convinto del fatto che per crescere bisogna anzitutto confrontarsi con più culture e tradizioni diverse.

Il primo passo da indipendente è stato in Friuli Venezia Giulia. Nel 1994 rileva un ristorante nella località balneare di Grado (GO) e comincia a muoversi in giro per il Paese, offrendo un servizio di catering a domicilio.

 

Nel 2001 viene assunto come chef a Trieste, dal Caffè degli Specchi appena ristrutturato e con una nuova sezione ristorante e, trovata nel capoluogo giuliano una “casa”, successivamente, rileva la gestione dell’Antica osteria Bellavista, locale molto rinomato.

 

Nel 2004 si sente maturo per fare un investimento e prende al volo l’opportunità dell’attuale ristorante. Si chiamava Trattoria all’Arco di Riccardo, chiusa 10 anni per un’impegnativa opera di ristrutturazione del palazzo che, com’è noto, condivide uno dei principali monumenti romani di Trieste, l’arco eretto verso la metà del I sec. a.C.
Dopo un anno e mezzo di lavori, nel 2006, apre Arcoriccardo Ristorante, a pochi passi da Piazza Unità d’Italia. Nella sala superiore si può ammirare il reperto archeologico che penetra letteralmente nel locale.

La cucina di Arcoriccardo è d’influenza partenopea ma in chiave moderna, adeguata ai tempi.

Luca Gioiello ha raccolto svariati premi e riconoscimenti partecipando a numerosi concorsi internazionali di cucina ed è stato insignito del Collegium Cocorum, la prestigiosa Onorificenza al merito Professionale che viene rilasciata dalla Federazione Italiana Cuochi agli Chef che operano da oltre 25 anni nell’Arte Culinaria. Dal 2017 è Presidente dell’Associazione Cuochi Trieste e dal 2019 Vicepresidente dell’Unione Cuochi Regionale FVG. Nel giugno 2018, poi, è stato intronizzato come Discepolo di Escoffier dall’Associazione internazionale dei Discepoli di Auguste Escoffier, colui che la stampa mondiale definisce “Il re dei cuochi e il cuoco dei re”. Nel gennaio 2019, dopo aver ottenuto l’idoneità di giudice certificato WACS, è stato inserito nella tabella dei Giudici FIC come assistenti nel settore Artistico D1.